Castelbellino: il primo del Contado
By museosartarelli on 18 4月 2019 in 歴史
Si chiamava Morro Panicale, Castelbellino, quando il conte Trasmondo di Morro nel 1194 fece atto di soggezione alla città di Jesi. Allora il suo territorio comprendeva quello attuale di Castelbellino, di Monte Roberto e di Maiolati. Fu il primo dei sedici castelli che nel corso del 1300 si sottomisero a Jesi o furono da essa conquistati, formando così il contado di Jesi, la quale ne esercitò pieno potere nell’ambito dello Stato Pontificio fino al 1808. Fu chiamato “Castelghibellino” e poi Castelbellino, per aver dato ospitalità nel sedicesimo secolo, diventandone per qualche tempo loro roccaforte, ai ghibellini cacciati da Jesi. Notevolmente importanti alcuni reperti ceramici di origine greca rivenuti in tombe del VI secolo a.C. a Pianello di Castelbellino che testimoniano, già allora, un flusso commerciale lungo il fiume con le regioni centrali della penisola. È il primo castello che si incontra, dopo Jesi, a sinistra dell’Esino; lungo i tornanti per arrivarvi numerosi sono gli olivi secolari, quali sculture viventi, e i vigneti che narrano di un territorio ricco, un tempo come oggi, di olio e vino. Il centro storico ha conosciuto un forte calo demografico, si è invece sviluppata molto la sua frazione di Stazione con provenienze da Ancona e paesi limitrofi, incremento favorito dalle vie di comunicazione (ferrovia e strada statale) per i vicini insediamenti industriali e artigianali.
Riccardo Ceccarelli